La mia passione per i macarons è nota, specie sull’altro blog. Nel 2007 provai anche a farli :)
Quando ho saputo che Ladurée apriva anche a Milano ho avuto uno svenimento. Un angolo di Parigi finalmente a Milano!
Poi mi sono ripresa.
E sono andata.
La vaniglia è, come da buona tradizione dell’alta pasticceria francese, vera vaniglia, inconfondibile.
Il caramello di burro salato è ineccepibile.
La menta una scoperta.
Cos’è un macaron?
La prima ricetta scritta risale all’inizio del XVII secolo, dopo che Caterina de Medici importò in Francia i nostri amaretti. Ma fin dal medioevo se ne conosce l’esistenza.
Ma con il temine macarons si indica in Francia una preparazione dolciaria a base di mandorle, molto simile al nostro amaretto.
Un macaron è formato da due gusci ripieni. I gusci sono fatti di albumi, zucchero e farina di mandorle, con l’aggiunta di coloranti naturali per distinguere i diversi gusti. La crema che unisce i due gusci è di solito composta di burro, uova e dell’ingrediente principale che dà il sapore al macaron (menta, vaniglia, mimosa, cedro, mango con gelsomino…).
“Uh, voglio farli anch’io!” Scelte: io li ho fatti tre volte ed è una preparazione solo all’apparenza semplice… Ci vuole pazienza, ma anche maestria, e su 40 che ne avevo infornati, solo 3 erano presentabili, ma ancora lontani dalla perfezione parigina…
Perché?
Non c’è un perché, se non l’amore nei confronti del bello e del buono. Un macaron è buono, è bello ed è un’avventura per il palato.
Perché Ladurée?
Perché a Parigi Ladurée è sinonimo di macarons e alta pasticceria, perché Pierre Hermè, prima di diventare Pierre Hermè, lavorava da Ladurée. Perché tutti i dolci di Marie Antoinette, di Sofia Coppola, sono di Ladurée.
Ladurée Milano
Via Spadari 6
Tel: 02-876149
Aperto
Lunedì 14.30 – 19.30
Da Martedì a Sabato 10.00 – 19.30
Domenica 10 – 14.30
Sono stata a Milano il mese scorso e ladurèe è stata una tappa obbligata prima di riprendere il Freccia Rossa. Già sull’uscio del negozio ero emozionata come una bambina davanti a un negozio di giocattoli! L’atmosfera, l’arredamento, la divisa delle commessee la loro acconciatura..per non parlare dl loro atteggiamento, molto cortese e disponibile.
mentre aspettavo il mio turno ho fantasticato su quali sapori intrappolare nella fantastica scatola e sono d’accordo con te, la menta è stata una scoperta. Ma io sono capitolata con ciliegia, vaniglia e lampone.
A presto
Confermo quanto detto da Alice Twain su Berceto; a chi interessa consiglio una puntatina alla pasticceria del paese davanti al bellissimo Duomo : fanno dolci ottimi sempre freschi con ingredienti eccellenti, é una vera goduria, c’é gente che viene apposta da fuori per fare acquisti lì.
Quanto ai macarons di cui sono una fanatica confermo che i migliori sono quelli di Ladurée perché sono molto delicati rispetto ad altri che si trovano a Parigi, seppur ottimi. I miei gusti preferiti sono quelli alla pralina al caramello e al caffè ( so che non vi interessa ma provate). Spero di trovarli uguali a Milano. Ciao a tutti e buon appetito!
Comments are closed.