Cosa si mangia dei carciofi
Faccio prima a raccontarvi cosa non si mangia ;) Non si mangiano le foglie più esterne, dure anche dopo averle cotte, buona parte dei gambi (ma se pelati e tagliati sottili si mangiano anche quelli) e la barbetta che contraddistingue parte del cuore del carciofo.
Come si tagliano e si puliscono i carciofi
Con un coltello piccolo e affilato si eliminano le foglie più esterne, tagliando a spirale sulla parte più vicina al gambo. Una volta eliminate quelle, a seconda di quanto è tenero e fresco il carciofo, si elimina anche la parte finale del fiore (quella in primo piano nella foto).
A questo punto riempite una bacinella capiente di acqua fresca e spremeteci dentro un limone (l’acidità del limone evita che i carciofi anneriscano una volta tagliati).
Tagliate il carciofo a metà, eliminate la barbetta del cuore, ma non eliminate il cuore, che è la parte più tenera, e tagliate il carciofo a fettine per il lungo (ogni fettina dovrà avere una parte di cuore e una di foglie), appoggiando la metà tagliata sul tagliare. Mettete le fettine di carciofo a bagno nell’acqua e limone.
Come si cuociono i carciofi
I francesi li fanno interi, bolliti o al vapore, e poi mangiano foglia per foglia intinta nella vinaigrette.
Quando sono freschi, si tagliano fini fini e si mangiano anche crudi, conditi con olio extra vergine d’oliva e limone.
Se li vogliano cuocere, saltati con poco aglio e tanto aglio e prezzemolo, o in fricassea o nel risotto, o stufati, o arrosto, o fritti alla giudea, come li fanno a Roma, o fritti in pastella.
Sono molto versatili!
Stagionalità
Da novembre a maggio.
Nota
Una ricetta per Pasqua: Fricassea di agnello e carciofi.
io sono davvero impedita. nonostante la buona volontè e i litri di limone, i carciofi non mi rimangono mai ne belli ne appetibili, figuriamoci fotografabili!!!!
:) ciao sara! grazie delle dritte
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