La pasta, come tutto in fin dei conti, è contenta quando usiamo qualcosa di semplice per condirla.
- Burro (o olio extra vergine d’oliva) e parmigiano: semplice, quasi una madeleine di Proust. Se la pasta è di qualità, l’olio eccellente e il parmigiano fatto come si deve diventa un piatto indimenticabile.
- Aglio, olio e peperoncino. E ci aggiungo anche un po’ di parmigiano. Trito l’aglio e il peperoncino e 1 minuto prima di scola la pasta li soffriggo velocemente e dolcemente nell’olio.
- Pomodori freschi passati, basilico e aglio. Spesso non li passo nel passaverdura, ma li frullo.
- Pomodorini, aglio e basilico (e anche un po’ di peperoncino), tutto a crudo, lasciato macerare nella ciotola con poco olio mentre la sta cuoce.
- Con il pesto tradizionale o di rucola.
- Con le olive.
- Con la bottarga.
- Con i broccoli.
- E la tanto discussa carbonara: si, cuocio leggermente le uova, fatevene una ragione!