Questo è il nostro lavoro di sabato 17 marzo 2012!
Dopo i vari acquisti (a cui dedicherò presto un apposito post), abbiamo iniziato a creare i due quadratoni che ci serviranno per coltivare tutto.
Alla fine ho optato per delle bordure in legno trattato della lunghezza di 112 centimetri, unite con degli angoli in ferro all’interno per creare dei quadrati. Ad ogni angolo abbiamo inserito un ulteriore paletto per far sì che la terra non fuoriesca.
Ho vangato (sì, io! Ho vangato la terra sotto uno dei due quadratoni!!! L’altro l’ho lasciato a marito1.0) la terra per muoverla, abbiamo creato i quadrati, li abbiamo installati per poi riempirli di terra e composto, un misto tra “normale” e bio.
Ho poi suddiviso, con dei chiodi e una cordicella, ogni quadrato in parcelle, 9 per quadrato, che accoglieranno ognuna una coltura. Tutte tranne 4 addicenti che saranno completamente dedicate a una pianta di zucchina.
Per ora la terra sta “respirando”.
Mercoledì 21 marzo pianterò i primi semi in terra.
Nel mentre venerdì 16 marzo ho iniziato il semenzaio, a cui presto dedicherò un post.
I merli del giardino, che ci amano perché abbiamo una casetta con i semi e una colonnina con le palle di grasso, hanno già mostrato dell’interesse verso questi nuovi oggetti.
Così come il gatto, che ha pensato di affiancarsi a uno per annusarlo.
Così come nostro figlio più grande che li vede come due stupendi contenitori di terra per giocare (nel mentre che lui tirava fuori la terra, sua sorella metteva le mani nei vasi degli aromi).
Sia i merli, sia il gatto, sia i nostri figli hanno capito male!
Nessuno tocchi il mio potager!!!
Mi sembra proprio un bel lavoro! Ottimi consigli. Attendiamo aggiornamenti. Grazie.
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