O Turtei, come li chiamava mia nonna quando li faceva quando ero piccola.
Lei non usava la bilancia, ma andava ad occhio. Purtroppo non cucinava già più quando ho iniziato ad interessarmi a fuochi e pentole.
Ma per fortuna su Il Grande libro dei Dolci di Gianna Brocato, che per certo versi è un po’ datato, ma per altri risulta molto utile, ho ritrovato la ricetta dei tortelli dell’Oltrepò che è risultata molto simile a quella di mia nonna.
Ingredienti
250 g di farina
20 g di zucchero
12 cucchiai di latte
1 uovo
2 cucchiaini di lievito per dolci
La scorza grattugiata di mezzo limone
Un pizzico di sale
1 lt di olio per friggere
Zucchero a velo
Per 12-15 tortelli, sufficienti per una merenda per 3-4 persone
- In pentola dai bordi alti, mettere a scaldare l’olio a fiamma bassa: dovrà essere caldo ma non bollente. Se l’olio sarà troppo caldo i tortelli coloreranno troppo in fretta, senza che cuociano al centro.
- In una ciotola capiente, sbattere con una frusta farina, zucchero, latte, uovo, lievito, la scorza del limone e un pizzico di sale. Sbattere fino a ottenere un composto perfettamente liscio e senza grumi. Dovrà avere la consistenza di una pastella spessa.
- Quando l’olio sarà caldo, friggere il composto a cucchiaiate fino a quando diventerà ben dorato.
- Estraete i tortelli con una schiumarola, fateli perdere il poco olio rimasto su un piatto coperto di carta assorbente.
- Trasferiteli su un piatto e spolverizzateli con dello zucchero a velo. Servite subito.