Marito1.0: “Amore, cosa stai cucinando? Sento il forno…”
Ho preso la melanzana violetta che giaceva in frigo da due settimane, l’ultimo peperone verde e un pomodoro cuore di bue che mia madre si è dimenticata di mangiare a pranzo da almeno 10 giorni.
Li ho tagliati a pezzi.
Ho messo un filo di acqua in una teglia, ci ho messo dentro tutto, ci ho messo qualche oliva taggiasca con il loro olio, ho coperto con la carta stagnola e ho infilato in forno.
Riciclo “creativo” di verdure un po’ vecchie… Questo è il massimo che riesco a dare in cucina in questo periodo (e riciclo pure le foto!)
ciao! Intanto fa così caldo che si fa fatica a cucinare qualsiasi cosa in questi giorni. E poi il riciclo dà soddisfazione di per se, e quindi sembra ancora più buono.
ho letto il tuo post su Ladurée…anch’io ne ho appena scritto uno…e non mi hanno permesso di fare le foto!!
gnamm! che delizia=) complimenti per il sito!
se ti va passa da
http://www.modemuffins.blogspot.com
baci!
Sara, scherziamo!??! Altro che riciclo. O meglio, anche se possiamo così chiamarlo, io le verdure fatte così le amo! Io vivo di verdure, pensa te :D le olive taggiasche CON IL LORO OLIO sono un ingrediente si insostituibile sapore.
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