Salse, salsine, accompagnamenti, marmellate, dado bio, ketchup, sott’oli…
Cosa deve sempre esserci in frigo per non rimanere mai senza e per sfamare un’improvvisa voglia di patatine con il ketchup o formaggi con la composta di fichi?
Gli indispensabili
- 1 ketchup, buono, di qualità
- 1 maionese, di qualità (anche se ultimamente preferisco quella allo yogurt, quella finta sana per intenderci, visto che di maionese finta sempre si tratta…)
- 1 composta per i formaggi, che sia di fichi, mirtilli, carote, ciliege, aceto balsamico…
- 1 senape francese, liscia o in grani, basta che sia di qualità (perché francese? quella inglese non mi piace, sa di poco, e quella tedesca è troppo piccante)
- salsa di soia, meglio giapponese e senza sale e glutammato aggiunto
- delle olive e/o dei pomodorini sott’olio, per una pasta improvvisata
- 1 vasetto di marmellata (noi ne abbiamo sempre due, ma ce le fornisce mio suocero, fatte con la frutta del suo giardino!)
Il di più
- thaina, per l’hummus
- 1 vasetto di dado biologico vegetale
- 1 vasetto di capperi sotto sale, di solito più carnosi e saporiti di quelli sott’aceto
- 1 vasetto di cetriolini sott’aceto (e qui è indubbia la presenza di un francese in casa)
- 1 vasetto di alici o acciughe sott’olio
Ma così mi si riempie mezzo frigorifero!
Verissimo! E infatti almeno una volta ogni 6 mesi mi spazientisco e cerco di finire tutto, buttare tutte le cose che sono aperte da troppo tempo e quelle che non tocchiamo da mesi. Ma poi, poche settimane dopo mi ritrovo a dover marinare delle costine di maiale, o a condire un’insalata, o a ravvivare un pesce in umido! E come potrei fare senza il ketchup, la senape e i capperi sotto sale?